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Procedura di registrazione del contratto di locazione presso l’agenzia delle entrate

Passi essenziali e possibili sanzioni

L’atto di registrare un contratto di affitto presso l’Agenzia delle Entrate è un elemento cruciale nel processo di locazione di una proprietà. Tale azione conferisce al contratto di locazione legittimità giuridica, definendo diritti e doveri sia per il proprietario che per l’inquilino, al fine di proteggere le parti coinvolte.

Quando è obbligatoria la registrazione del contratto di affitto?

È mandatorio registrare un contratto di affitto presso l’Agenzia delle Entrate per tutti gli accordi che superano i 30 giorni in un anno. Per contratti di durata inferiore, la registrazione non è necessaria, liberando le parti da questo obbligo. Questa normativa vale sia per contratti commerciali che residenziali. È fondamentale che la registrazione avvenga entro 30 giorni dalla firma del contratto o dall’inizio del periodo di locazione, a seconda di quale avvenga per primo. È importante allegare l’Attestazione di Prestazione Energetica (APE) durante la registrazione, poiché la sua assenza può portare a penalità.

Costi associati alla registrazione del contratto di affitto

Registrare un contratto di affitto implica il pagamento di tasse, divise equamente tra proprietario e inquilino. L’imposta di registro varia a seconda del tipo di proprietà e per contratti pluriennali può essere pagata in un’unica soluzione, pari al 2% del totale con uno sconto del 10%. Se si sceglie il pagamento annuale, l’imposta è del 2% del canone annuale, con un minimo di 67 € per il primo anno. L’imposta di bollo, basata sul numero di pagine o righe del contratto, è di 16 euro ogni 100 righe o 4 pagine, e viene pagata dall’inquilino.

Modalità di registrazione: online e di persona

È possibile effettuare la registrazione di un contratto di affitto autonomamente online tramite il servizio dell’Agenzia delle Entrate. Questo metodo è obbligatorio per chi possiede più di 10 immobili o è un agente immobiliare, mentre è facoltativo per gli altri. La registrazione online richiede credenziali SPID, CIE o CNS per accedere al servizio RLI web, dove si può compilare il modello RLI e pagare le tasse necessarie. Nonostante ciò, la compilazione del modello può essere complessa per chi non è del settore, quindi è consigliabile rivolgersi a un’agenzia immobiliare con accesso al servizio telematico Entratel. La registrazione può anche essere fatta presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate o tramite un intermediario autorizzato. In caso di delega, l’intermediario deve fornire una dichiarazione firmata e datata, assumendosi la responsabilità della registrazione e del pagamento delle tasse.

Registrazione con cedolare secca: differenze

La registrazione di un contratto di locazione con cedolare secca segue le stesse procedure degli altri contratti, con la differenza che è esente dall’imposta di registro e di bollo. Se non si sceglie inizialmente la cedolare secca, le tasse ordinarie devono essere pagate e non sono rimborsabili. Se il proprietario richiede un contratto con garante, l’Agenzia delle Entrate impone un costo aggiuntivo del 0,5% del canone di affitto, con un minimo di 200 euro. Con la cedolare secca, non ci sono tasse aggiuntive per la registrazione.

Sanzioni per ritardi nella registrazione

Ritardi nella registrazione del contratto di affitto possono portare a sanzioni fiscali e civili per proprietario e inquilino. Un contratto non registrato può essere considerato nullo, permettendo all’inquilino di chiedere il rimborso dei canoni pagati. Le sanzioni amministrative dipendono dal ritardo rispetto alla data prevista. La mancata registrazione comporta una multa tra il 120% e il 240% dell’imposta dovuta, con un minimo di 200 euro. Se il ritardo è inferiore a 30 giorni, la sanzione è ridotta tra il 60% e il 120%. Questa può essere diminuita con il ravvedimento operoso. In conclusione, registrare un contratto di locazione presso l’Agenzia delle Entrate è un passo critico nel processo di locazione, che assicura la legalità dell’accordo e protegge gli interessi di entrambe le parti. Per evitare sanzioni e complicazioni, è importante seguire le tempistiche e le procedure richieste, eventualmente affidandosi a professionisti del settore immobiliare.